Tarfala 2 aprile 18.49 il tempo va peggiorando.. i dati no..

Oggi è il compleanno del Puntel, e Tarfala come sempre si dimostrerà la grande famiglia che è.. ho organizzato con la cuoca una super sorpresa, fra poco, appena dopocena entrerà con la torta e tutti quanti canteranno la canzone d’auguri!! minem!! fuori continua a nevicare senza sosta, come del resto ha nevicato senza sosta tutto il santo giorno, abbiamo lavorato sodo, acquisito un altro due kilometri di linee radar, eravamo carichi per ulteriori acquisizioni ma la neve ha deciso di farci tornare a casa verso le quattro, credo che un po’ di neve sia entrata nei connettori della torre di controllo del radar, fatto sta che ha smesso di funzionare.. e siam tornati alla base, felici, pieni di dati, senza vedere un cacchio.. nebbia bassa e neve a fiocchi.. domani risolveremo il problema dei connettori.. spero.. Ieri non abbiamo fatto molto, tirava il vento, tirava forte. Giunti sul ghiacciaio abbiam fatto retrofront, non si riusciva nemmeno a stendere una bindella.. vabeh.. poco male, abbiam guardato i dati tutto il pomeriggio, messi in ordine…la serata è stata bella, abbiam raccontato a tutti della Valtellina del versante dei cech e quello dei tartani.. sono comparse anche delle birre e dei bicchieri di vino, Tarfala è una gran famiglia, adoro l’ambiente che si respira, adoro il fatto che ormai sono uno di casa qui, come ho forse già detto questa è la seconda base scientifica che frequento, dopo Ny Alesund, se Tarfala è calda, dolce, amichevole la seconda è fredda, impersonale, puramente luogo di lavoro.. a Ny Alesund sei un cliente, a Tarfala sei un’amico.. Stasera ho discusso a lungo con il Peter, si buttano sul tavolo idee, spiegazioni, è una sensazione strana camminare sul confine della conoscenza.. in equilibrio sul sottile limite che sta fra il conosciuto e lo sconosciuto.. ti rendi conto che stai esplorando cose mai trattate, argomenti che vogliono capire le dinamiche di questi ghiacciai più o meno polari.. come funzionano? perché si comportano così? ho ancora un mese da passare qui.. chissà

ecco il mio equipaggiamento, sul ghiacciaio, ieri mattina il vento l'aveva ricoperto di neve, una delle casse era chippata, il vento l'ha aperta e l'ha riempita quasi completamente di neve..

vento e neve.. remano contro.. ma noi non ci facciam certo intimorire..

Ieri sera uno dei militari è arrivato da noi e ha chiesto se conoscevamo una parola simile al francese merd.. gli abbiam detto “merda!” ma lui.. voleva sapere qualcosa di più.. quindi gli abbiam detto “porca merda” sto ritardato ha ripetuto “porca merda” e poi se ne è andato ringraziandoci.. mah.. da lì il tizio è stato ribattezzato il “porca merda”..
Ora vado a letto, domani è venerdì, sarà l’ultimo giorno con i due diavoli al lavoro, sabato vogliamo fare un giro per i monti con gli sci, e anche io mi prenderò un day off..